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s'abbandonano: e con sì fatte
Colonie, le quali perciò
saranno appellate
Eroiche Oltramarine, propagossi il
Gener'Umano anco
per mare nel resto del nostro Mondo;
siccome con
l'error ferino lunga età innanzi vi si
era propagato
per terra.
Esce più in fuori innanzi l'Aratro
una Tavola, con iscrittovi un'
Alfabeto latino antico, che come narra
Tacito fu
somigliante all'antico greco,
e
più sotto l'Alfabeto ultimo, che
ci restò. Egli dinota l'
Origine delle Lingue, e
delle
Lettere, che sono dette volgari; che si truovano essere
venute lunga stagione
dopo fondate le Nazioni, ed
assai
più tardi quella delle
Lettere, che delle
lingue: e
per ciò significare,
la Tavola giace sopra
un rottame di colonna d'ordine
corintiaco, assai moderno tra gli ordini dell'Architettura.
Giace la Tavola molto dapresso
all'Aratro, e lontana assai
dal Timone; per significare l'
Origine delle Lingue
natie; le quali si formarono prima ciascuna nelle
propie lor terre, ove finalmente si ritruovarono a sorte
fermati dal loro divagamento ferino gli Autori delle
Nazioni, che si erano, come sopra si è detto, sparsi
e dispersi per la gran selva della Terra; con le quali
Lingue natie lunga età dopo si mescolarono le
Lingue
Orientali, o
Egiziache, o
Greche con la
trasmigrazione
de' popoli fatta nelle marine del Mediterraneo, e dell'
Oceano, che si è sopra accennata. E qui si danno altri
Principj d'Etimologia, e se ne fanno spessissimi
saggi per tutta l'
Opera; per gli quali si distinguono
l'origini
delle voci natie da quelle, che sono d'
origini indubitate
straniere, con tal'importante diversità; che
l'Etimologie
delle Lingue natie sieno
istorie di cose significate
da esse voci su quest'
ordine naturale d'idee; che prima